sabato 23 febbraio 2013

Il MIO ombrello

Quante volte vi è capitato che vi rubasser l'ombrello? A me parecchie.
Mi è successo in corriera, a scuola, al lavoro, in biblioteca, in bar e in ospedale.
Oggi pomeriggio io e Maritino siamo tornati a casa e Maritino si è accorto che nel portaombrelli che c'è di fianco al portone d'ingresso del condominio (all'interno) il nostro ombrello non c'era più. Cioè, vivo qui da un mese e mezzo, nessuno si è nemmeno presentato e mi fregano pure l'ombrello? Allora io sono buona e tranquilla ma i furti non li ammetto. Quindi lascerò un bel cartello sul portone chiedendo che mi venga restituito ciò che è mio. Io l'avrei anche prestato se mi fosse stato chiesto, senza problemi davvero. Ma rubarci l'ombrello tra condomini mi pare davvero meschino.
Poi piccolo aneddoto divertente: cinque minuti fa ero seduta qui al pc e sentivo dei ragazzini sghignazzare sotto la finestra. Guardo fuori ed erano tutti davanti al portone. Penso "Vediamo a chi suonano il campanello per poi scappare....".... A ME! Ma dico io, 8 campanelli e loro suonano il mio? Ma che sfiga ho? (Tra parentesi, non è ne quello più in alto ne quello più in basso). Poi son scappati ridendo. Ok, sono ragazzate ed io ho riso ma penso a chi ha malati in casa che magari non apprezza... Spero di riavere presto il mio ombrello ma la prossima volta me lo tengo in casa, a costo di allagarla....


EDIT POSTUMO:
poco prima di uscire dopo cena, abbiamo sentito un vicino rientrare. Cosa ha a che fare con il racconto dell'ombrello? Ve lo spiego subito. Scendiamo e ritroviamo l'ombrello bello zuppo di pioggia nel portaombrelli. Scoperto chi l'ha preso (scoperto si fa per dire dato che non so chi sia il vicino in questione). Ma chiedere no? Per fortuna l'ombrello è tornato a casa, ma certo è che non lo lascierò più la. Mi comprerò un portaombrelli da tenere a casa.

mercoledì 20 febbraio 2013

I film della mia vita #42

Rieccoci qui... Oggi vi parlo di un film che ho visto talmente tante volte da aver perso il conto...
Titolo: Indovina chi viene a cena? Titolo originale: Guess who's coming to dinner. Anno: 1967. Regia: Stanley Kramer.

Siamo nella San Francisco degli anni sessanta, Joanna "Joey" Drayton (Katharine Houghton-nipote di Katharine Hepburn) è una ragazza bianca americana, cresciuta in un'agiata famiglia liberal formata dal padre Matt Drayton (Spencer Tracy) e Christina Drayton (Katharine Hepburn) che si innamora del Dott. John Prentice (Sidney Poitier), medico chirurgo di colore vedovo e più vecchio di lei, che ha conosciuto alle Hawaii. 
Insieme vanno a San Francisco perchè Joey vuole presentare John ai genitori dato che i due hanno deciso di sposarsi e John deve partire per New York la sera stessa, per poi ricongiungersi a Ginevra dove hanno deciso che si sposeranno. 
Joey però non sa che John ha deciso che la sposerà solo a condizione di ricevere la benedizione dei genitori di lei e questo potrebbe mandare all'aria le nozze nel momento in cui i coniugi Drayton scoprono che John è un uomo di colore. Christina accetta quasi subito l'unione, commossa da quello che la figlia prova per il fidanzato, ma Matt è restio a dare la sua benedizione perchè preoccupato per gli innumerevoli ostacoli che la coppia dovrebbe affrontare nel corso della vita. Quando poi Joey invita i genitori di John a cena e li conosce i problemi aumentano perchè anche il futuro suocero  si dice contrario, mentre la suocera è d'accordo con la Christina. Alla fine l'intervento dell'amico Monsignor Mike Ryan e la caparbietà delle due mogli Drayton e Prentice riescono a far ragionare gli uomini di casa ed a far trionfare l'amore.
Film molto bello, con attori straordinari. Io adoro Katharine Hepburn la quale nel film nonostante i suoi 60 anni è rimane una donna bellissima e vi svelerò una cosa: mia nonna le assomigli moltissimo (ed io assomiglio molto a mia nonna... quindi assomiglio alla Hepburn? Un pochino dai..magari essere bella come lei!). Lei e Spencer Tracy erano una coppia anche nella realtà ma dovevano vivere la loro storia clandestinamente perchè lui era sposato e non poteva divorziare in quanto cattolico. Spencer Tracy morì 12 giorni dopo la fine delle riprese del film, assieme alla sua Katharine, la quale dovette utilizzare il suo cachet per finire di girare il film in quanto la produzione riteneva che Spencer Tracy così malato, non avrebbe terminato le riprese.
Foto e video:


(Non è bellissima la Hepburn? Una donna d'altri tempi, bella e elegante e con una grazia innata)
E ora video!
Questa scena mi fa piangere di commozione ogni volta che la guardo. Matt che parla dell'amore per la sua Christina, è secondo me Spencer che esprime l'amore per la sua Katharine.
La constatazione che l'amore non ha confini, colore, religione, credo politico... L'amore è semplicemente l'amore. Una passione che non si può combattere e che nessuno dovrebbe giudicare. L'amore dovrebbe vincere sempre.
Meraviglioso Poitier nel suo discorso al padre.
Beh...guardatelo!

mercoledì 13 febbraio 2013

Ricetta gustosa

Ieri sera avevo da finire una confezione di bistecche di soia liofilizzate. Detta così suona male ma vi assicuro che sono buone.
Dunque, come farle? Ve lo spiego. (Chiedo subito scusa per le pessime foto fatte con il cellulare...mi sono pensata all'ultimo momento di fare il reportage della ricetta).
Mettete a bagno in acqua le bistecchine si soia per una ventina di minuti.
Nel frattempo ho tagliato grossolanamente due piccole cipolle rosse (voi usate quelle che preferite, io avevo queste).
Mettete quindi a soffriggere la cipolla, io ci ho messo anche due spicchi d'aglio interi che avrei dovuto togliere a fine cottura ma Maritino se li è mangiati entrambi.


Scolare quindi le bistecche e schiacciatele per eliminare l'acqua, poi mettetele nella padella.

Nel frattempo avevo messo a lessare anche tre piccole patate che poi ho aggiunto in padella assieme al resto.
Ho messo un pò di sale già qui per far sì che le patate si insaporissero. Fate pure far fare la crosticina alle patate...vengono molto buone. Aggiungete poi dei pomodorini datterini, quelli piccoli insomma. Io non li avevo ed ho messo un semplice pomodoro da insalata. E' venuto buono eh, ma forse i datterini sono più indicati.
Quando è quasi pronto aggiungete della passata di pomodoro e condite con sale, origano, basilico, timo e pepe nero. Viene buono e speziato al punto giusto.
Ho dimenticato di fotografare il tutto impiattato, ma credetemi che sono venute due porzioni abbondanti e Maritino ha molto apprezzato la cena, chiedendo il bis.
Le bistecche di soia non sono proprio economicissime (per niente) ma se considerate che comunque le mangiate con un contorno o in mezzo ad altri ingredienti va bene così. Un sacchetto contiene quattro porzioni. Maritino ha detto che vuole che gliele rifaccio, ed a me sta bene perchè sono rimasta soddisfatta.
Beh...provatele!



domenica 10 febbraio 2013

Cartoni animati #25

Era da un pò che non vi proponevo cartoni animati è vero? Eh, in questi mesi è successo di tutto quindi ora spero di rifarmi.
Quì da me oggi c'è un sole meraviglioso e mi viene da piangere a pensare che non ho una bella macchina fotografica per uscire a fare delle foto... Ma qualcuno me la regalerà mai? Tra poco arriva il settimo anniversario di me e Maritino (non di matrimonio, l'anniversario degli anni in cui stiamo insieme, ed io ci tengo molto a festeggiarlo) e poi ancora il mio compleanno... La speranza ancora non è morta.
Bene, dato il sole e la mia voglia di foto oggi vi parlo di un film della Disney con la morale: l'ecologia ed il rispetto per la natura. Io ci tengo molto all'ambiente ed al rispetto di questo meraviglioso pianeta dove viviamo e questo film lancia un bel messaggio in merito.
Vi parlo di:
Titolo: Ferngully: le avventure di Zak e Crysta. Titolo originale: Ferngully: the last rainforest. Anno: 1992. Casa di produzione: Twentieth Century Fox. Musiche: Non pervenute.

La storia è ambientata in Australia a Ferngully, una foresta pluviale. Inizia con il racconto di ciò che accadde alla foresta molto tempo prima del tempo del racconto: Ferngully fu attaccata da Hexxus, lo spirito della distruzione, il quale aveva il potere di avvelenare la natura, inquinando e corrompendo ogni cosa. A causa sua gli umani fuggirono dalla foresta, ma infine fu sconfitto dalle fate, le quali lo intrappolarono in un baobab.
Crysta è una giovane fata molto curiosa e oltre la foresta scopre un mondo a lei sconosciuto. Vede in lontananza una nuvola di fumo e un gruppo di umani. Quando va a raccontarlo a Magi Lune, lo spirito della foresta, questa le risponde che gli umani si sono estinti e non crede alla teoria di Crysta che dice che la nuvola di fumo è Hexxus che si sta liberando. 
Crysta non soddisfatta torna nel luogo che aveva visto, con l'aiuto di Batty Koda, un pipistrello un pò matto (ma buono) fuggito da un laboratorio umano. La fata trova molti alberi tagliati, segnati con X rosse e sente che stanno soffrendo.Vede poi un gruppo di umani e nel tentativo di salvarne uno (Zak) da un tronco che gli sta per piombare addosso accidentalmente lo rimpicciolisce. Così il giovane Zak inizia a seguire Crysta e se ne infatua. 
Nel frattempo, i colleghi di Zak tagliano il baobab incantato, liberando Hexxus, il quale rafforza i propri poteri assorbendo l'inquinamento prodotto dalle macchine che gli umani usano per lavorare e manipola i taglialegna, imitando la voce del loro capo e guidandoli verso Ferngully, per ottenere vendetta per la sua reclusione.
Nel frattempo Zak e Crysta si innamorano, non senza destare fastidio all'altro spasimante della fata. Quando Zak spiega alle fate cosa stavano facendo lui ed i suoi colleghi le fate decidono di combattere per sconfiggere Hexxus. Magi Lune si sacrifica, donando il suo potere a tutte le fate.  D'ora in avanti sarà Crysta il nuovo spirito della foresta e sarà lei a dover sconfiggere Hexxus. 
All'arrivo della tavolatrice, Zak riesce a entrare nella cabina e a spegnere il motore facendo perdere così a Hexxus la sua fonte di energia; ma si riprende presto spaccando i serbatoi di olio e carburante e trasformandosi in uno scheletro demoniaco ammantato di petrolio. Crysta si sacrifica, facendosi divorare da Hexxus e lasciando germogliare un seme nel demone. Tutte le fate uniscono i loro poteri, imprigionando Hexxus in un nuovo albero. Con sorpresa (neanche tanta se vogliamo dire la verità) Crysta emerge da un fiore che sboccia dal nuovo albero, illesa. E' ovvio che Zak non può rimanere tra loro e a malincuore Crysta lo riporta alle normali dimensioni, lasciandolo andare via. La giovane fata ormai ha imparato a controllare il proprio potere e può subentrare nel ruolo di Magi. Zak invece è deciso a combattere la deforestazione, maturato ed avendo imparato molto dall'esperienza appena vissuta.
Un film davvero bello con un messaggio importante. Non ci fermiamo abbastanza a pensare ai danni che ogni giorno creiamo al nostro mondo. Distruggiamo e desertifichiamo zone un tempo bellissimo per vivere con più di quello che ci serve. Dovremmo invece essere più consapevoli di quello che il nostro pianeta ci offre ed imparare ad utilizzare le risorse naturali e rinnovabili per convivere pacificamente con il nostro mondo. Bastano piccoli gesti quotidiani per iniziare. Per quanto riguarda la mia esperienza, noi stiamo molto attenti alla raccolta differenziata e ricicliamo tutto quello che possiamo, non mangiamo carne (anche per questioni di salute), cerchiamo di non sprecare l'acqua e di usare l'auto il minimo indispensabile (se posso andare a piedi perchè muovere l'auto?). Non teniamo le luci accese per niente, e non facciamo spese così grosse da dover buttare via metà di quello che compriamo. Compriamo quello che ci serve e lo consumiamo, e se ci serve altro lo andiamo a prendere solo quando necessario. Cucino sempre quantità maggiorni di cibo e lo conservo in freezer per usare di meno forno e fornelli e beviamo l'acqua del rubinetto. Non teniamo luci accese per nulla e pulisco casa con acqua, aceto e bicarbonato, limitando al minimo l'uso di detersivi chimici. Uso cosmetici non testati sugli animali. Sono piccole cose che non pesano assolutamente.
Un paio di foto dal film:





E video!



venerdì 8 febbraio 2013

Ho di nuovo la mia auto

...che non è quella della foto purtroppo (che per informazione è una pagani zonda..non è meravigliosa?).
Diagnosi: cavo della frizione rotto per la seconda volta in un anno. Verdetto: cambiata la frizione proprio.
Per fortuna mamma mi ha aiutata con il conto visto il momentaccio che sto passando a livello economico e lavorativo.
Ieri mattina ho portato il mio vecchio macicino a fare la convergenza della ruote.... ehm...erano piuttosto storte il che fa di me un'ottima guidatrice visto che la macchina andava per i cavoli suoi se non stavi attento. Non è costato molto per fortuna ma leggere i dati delle ruote mi ha lasciata alquanto impressionata.
Poi niente...son tre giorni che qualunque cosa faccia va storto quindi sono in preda alla depressione più estrema.
Vi ricordate di un progetto segreto di cui vi parlavo? Andato completamente in fumo, e la delusione è stata forte. Anzi, fortissima. Una cosa volevo fare e non è fattibile. Neanche avessi chiesto di possedere il bel bolide nella foto li sopra.
Sono sempre alla ricerca di lavoro ma si trova ben poco e la pressione che arriva dall'esterno (famiglia e amici) si sta facendo sempre più forte. Quindi lo urlo quì visto che dal vivo purtroppo mi tocca trattenermi:
SI' STO CERCANDO LAVORO. NO NON L'HO TROVATO E SE LO TROVO TE LO DICO QUINDI SMETTILA DI ROMPERE LE SCATOLE CHE SE CONTINUI A CHIEDERMI 80 VOLTE SE HO TROVATO LAVORO NON LO TROVO COMUNQUE!
Adesso è paradossale il fatto che la cosa che odio di più dell'essere disoccupata non è non avere lavoro e paga (e assegno di disoccupazione) , ma il fatto che tutti mi scassano le cosidette. Lasciatemi in pace!
Qualche anima pia può darmi un lavoro così potrò di nuovo vivere in pace?
Ah e poi un altra cosa che mi da fastidio è: "Ma perchè non vai a lavorare la? Non pagano ma almeno fai qualcosa:"
Sì certo, lavorerò gratis...
Sembra che fin che lavori sei una brava persona, se hai la sfortuna di perdere il lavoro (e non l'ho perso perchè non ero capace di lavorare, anzi ero piuttosto brava nel mio lavoro) diventi automaticamente una cattiva persona. Poi non importa se sei una persona onesta che si impegna e ha la fedina penale talmente pulita da vederci attraverso.
Mettiamo in chiaro una cosa? Non mi sono licenziata, non mi hanno rinnovato il contratto. 
Vabbè, dopo lo sfogo ora esco. Vado a ritirare le nuove tessere elettorali (cambiato comune di residenza cambiano anche quelle) e a cercare lavoro.

mercoledì 6 febbraio 2013

Regali

Tra poco è San Valentino ed io sono mesi ormai che sto pensando al regalo da fare a Maritino. Avevo anche già deciso cosa ma lui mi ha fatto una richiesta ben precisa.
Ci sono due scuole di pensiero: la prima preferisce chiedere il proprio regalo, vuoi per essere sicuro di non riceverne uno sgradito, vuoi perchè non gli importa granchè della sorpresa, la seconda, alla quale appartengo, preferisce non chiedere e ricevere la sorpresa in un bel pacchetto regalo.
A me piacciono le sorprese sì. Amo aprire il pacchetto e scoprire cosa c'è dentro. Questo non vuol dire che non rompo le scatole per sapere cos'è il regalo ma non me lo faccio mai dire sul serio. Rompo per il gusto di rompere. Voi penserete che Maritino vive nell'ansia di sbagliare regalo, ma non è così, perchè sa perfettamente cosa voglio e cosa mi piace ed infatti ci ha sempre azzeccato con i regali. Anzi, è l'unica persona che non ha mai sbagliato cosa regalarmi. Quest'anno ha però deciso di mettermi in crisi.
Giorno 1: Maritino "Cosa vuoi per San Valentino?"
Giorno 2: Siamo alla mostra del Tiepolo a Villa Manin.Io indosso le mie decollete da combattimento (semplici decollete nere che indosso sempre, per fare la spesa, per vedere i concerti, quando c'è da camminare tanto tipo le mostre etc. Non sono basse eh, ma le trovo comodissime e veramente ci macino chilometri. Solo che le uso ormai da non so quanti anni e stanno morendo e sono credo due anni che le ricerco uguali. Le ho anche trovate in blu ma non vesto mai di blu e quindi non le ho prese. Insomma, ho passato la mostra a fare la Cenerentola. Nonostante siano numero 35 e ci abbia messo anche la suoletta in gel per far spessore, le perdo per strada perchè ormai sono sformate. Quindi Maritino mi fa "preferisci che ti regalo le scarpe nuove che hai bisogno di sostituire queste?". Crisi mistica. Ok ne ho bisogno ma io odio scegliere il regalo e odio sapere prima cos'è. "Non lo so, vediamo." La mia risposta.
Lunedì e ieri ancora la stessa domanda. Al che io ho risposto a Maritin: "Decidi tu, lo sai che io odio decidere cosa farmi regalare." Lui"Ok ti regalo le scarpe. Domani pomeriggio (oggi) andiamo a prenderle." 
Io sono triste. Ma sei matta? penserete voi. Sì, non l'ho mai negato. Ma sapere che in regalo avrò un paio di scarpe che mi devo anche scegliere (e sicuramente quelle del mio numero mi faranno schifo e di quelle che mi piaceranno non ci sarà il numero) mi rattrista. Non avrò il pacchetto da scartare con trepida attesa di sapere cosa  c'è dentro. E sicuramente non avrò nemmeno il bigliettino perchè Maritino se ne dimentica sempre e avendomi già preso le scarpe non ci penserà. Poi io oltre al regalo che lui si è scelto, gli ho fatto anche un altro piccolo pensierino (non vi scrivo adesso cosa che non si sa mai che legga il blog e lo scopre) quindi lui il 14 avrà il pacchetto da scartare e io no...Eh per me la sorpresa è importante. Poi se non sarà in cassa integrazione (che ultimamente li funziona a random-un giorno lavori l'altro non lo sai) dovrebbe avre il turno di pomeriggio quindi niente festa (che per me sarebbe che gli cucino la cena, gli faccio il dolcetto e metto pure la candelina sul tavolo. Niente di che ma comunque speciale). 
Niente, mi devo rassegnare. Se mi facesse un pacchettino finto sarei contenta uguale eh!
Vabbè dai... cosa mi piacerebbe ricevere in regalo (non per forza per San Valentino, ma per una qualunque ricorrenza e non)? Ve lo svelo:
Il kit per la ricostruzione delle unghie in gel: le mie si sfaldano e sono stufa di dover continuamente aggiustare lo smalto perchè l'unghia se ne va. Così le avrei sempre a posto.
Un lettore ebook. Io leggo tanto e la mia amica Susan mi sta passando un sacco di libri in pdf. Ma non avendo il lettore ebook li leggo sul pc. Scomodissimo oltre che dannoso per gli occhi. Un lettore apposito farebbe al mio caso.
Libri. Tanti libri. Che parlano di ecologia, psicologia, caccia alle streghe, fantasmi, vampiri (saggi eh!!!!!!), licantropia e queste credenze popolari che a me interessano parecchio.
Bloom di Kelle Hampton. Ma questo mi sa che me lo compro da sola questa settimana.
Il vinile di Barcelona di Freddie Mercury e Montserrat Caballè. Recentemente ne hanno fatto la ristampa e si trova a pochi soldi e si sente anche bene ma la copertina fa abbastanza schifo a mio parere ed io vorrei tanto l'originale (ok anche la ristampa per sentirlo bene, ma l''originale è pur sempre l'originale).
L'album Dance of the dead dei Rezurex che mi manca. Ho solo i primi due.
Iscrizione, tasse universitarie e libri per potermi laureare. Qualche anima pia che mi paga gli studi?
Le meravigliose Pigalle 120 di Christian Louboutin. Starebbero proprio bene sui miei pidini mignon. Ho anche la gonna perfetta a cui abbinarle.
Le Daffodile di Christian Louboutin. Si proprio così tutte brillantinose e vistose. Magnifiche. Anzi, direi che quasi tutte le Louboutin sono apprezzate dalla sottoscritta.Se hanno brillantini e borchie poi...
Un bel cucciolo di Labrador nero. Non è bellissimo? Ne vorrei tanto uno!!! Ma non mi illudo, non lo avrò mai perchè Maritino non vuole cani e io sono molto arrabbiata con lui per questo. 
E un bel cucciolo di Staffordshire Bull Terrier. Cane stupendo. E...
Un bel danese!!!!!!
Una bella reflex..ho deciso che voglio fare tante fotografie ma la mia fotocamera dell'anteguerra fa foto non proprio decenti.
La nuova Nikon Mirrorless..meno ingombrante della reflex per le situazion in cui lo spazio è poco.
Che dite? Vi piacciono i miei desideri? Dite che qualcosa riuscirò ad avere?
Voi amate conoscere e scegliervi i regali o preferite le sorprese?












martedì 5 febbraio 2013

Week end culturale

Questa domenica io, Maritino e sua mamma ci siamo recati in quel di Villa Manin a Passariano di Codroipo, in provincia di Udine, per vedere la mostra su Gianbattista Tiepolo.
La mostra davvero bella e con molte opere mi ha davvero interessata. Ok, quel genere di pittura non incontra proprio il mio gusto personale. Personalmente prediligo i quadri impressionisti o artisti come Dalì, ma è stato interessante. Indubbiamente il Tiepolo aveva capacità incredibili e lo si poteva vedere anche dai suoi disegni e schizzi esposti, studi di mani e volti, che ho apprezzato particolarmente.
Quì sotto un paio di opere esposte:
La vedete l'ultima? E' immensa! Enorme! Originariamente è esposta in una chiesa di Este (non chiedetemi quale perchè al momento non me lo ricordo), ma è stata smontata dal telaio originale per sottoporla a restauro. Restauro che ha impiegato molto tempo e persone e lavoro in quanto i restauri precedenti avevano in parte rovinato la preziosa tela, Oltre ad essere stata restaurata, la tela è stata montata su un nuovo telaio e......portata a Villa Manin! Da Este (provincia di Padova?). Ora, ok, bellissima opera, sono felice di averla vista, ma ritengo un rischio troppo grande trasportare un'opera di tale mole per esporla in una mostra. E se si fosse rovinata? Dopotutto ha più di 300 anni... Avrei preferito vederla a Este, con la scusa di una gita. All'interno della mostra era visibile un video che riproduceva il restauro. Credetemi... impressionante.
Se vi capita andate a vedere questa mostra!
Ora vi lascio che devo scappare, per questi nuovi progetti segreti.

lunedì 4 febbraio 2013

Un nuovo premio

La vosta Peggy Lyu ha ricevuto un nuovo premio e deve dire che è super felice. Devo ringraziare Nikita che sabato mi ha contattata con la bella notizia.
Cosa fare per accettare il premio:rispondere a 11 domande e farne altre 11 ad altrettante persone alle quali voglio conferire il premio.
Vi dico subito che barerò... Riutilizzerò le stesse domande per le persone che premierò. Abbiate pazienza ma oggi sto poco bene e sono super impegnata con nuovi progetti di cui vi parlerò a tempo debito.
Inizio a rispondere alle domande:
-Qual'è la cosa che vi piace fare di più da sempre?
Leggere. Semplice ma bello.

-Qual'è il posto che vi piacerebbe vedere ma da sola? 
Questa è una domanda alla quale mi risulta difficile rispondere. Prima di conoscere Maritino non avrei avuto problemi con l'idea di viaggiare da sola, ma ora non  mi staccherei da lui nemmeno a forza. Però posso dire che da sola potrei entrare in un negozio che vende scarpe di Louboutin per poter girare e piangere sui tacchi delle daffodiles senza dovermi vergognare (tanto lo farei anche davanti a lui...senza ritegno).

-Nel campo artistico cosa vi piacerebbe saper fare? 
Cantare. Perchè diciamo che non mi riesce particolarmente bene. E disegnare meglio di quanto sappia fare ora.

- Seguite la moda o preferite creare su di voi quella che più vi si addice?
Io e la moda non andiamo d'accordo. Mi vesto con ciò che mi piace, creando uno stile assolutamente personale e che non mi faccia sentire un pagliaccio.

- Qual'è lo sport che potendo avreste intrapreso come carriera sportiva?
Partendo dal presupposto che pur amandolo io e lo sport ci odiamo a vicenda, diciamo che una volta avrei voluto diventare una campionessa di nuoto, ora invece vorrei diventare una campionessa di mountain bike. Pura utopia, considerando che oltre a essere zero allenata (non ci vado da fine giugno) mi rifiuto di fare anche le garette di paese.

- Cos'è che ascoltando o vedendo vi emoziona o vi ha più emozionato nella vita?
Riguardare il filmato e le foto del mio matrimonio. Ogni volta che le guardo scoppio a piangere. Di felicità per quel giorno e perchè c'è proprio il MIO Maritino. E da un pochi mesi a questa parte anche di tristezza perchè nelle foto c'è una persona che purtroppo ci ha lasciati all'improvviso.

- Cosa scegliete come relax quando siete stanche di tutto? 
Tre cose: Divano, Maritino e Libro.

- Tra un cinema, teatro o una sala da ballo o discoteca se siete giovanissime cosa scegliereste?
Teatro. Lo adoro ma purtroppo ha costi piuttosto alti e ci riesco ad andare raramente e nella maggior parte delle volte per vedere spettacoli gratuiti.

- Il vostro ricordo più bello? 
Oltre al giorno del matrimonio, ricordo il momento in cui Maritino mi prese per mano la prima volta, circa un'ora prima di metterci assieme. Ricordo che mi cominciò a battere così forte il cuore che avevo paura mi prendesse un colpo. Lui fu dolcissimo.

- Una persona che non dimenticherete mai lasciando fuori la vostra famiglia?
La mia amica Susan ed il suo bambino. Mi stanno sempre vicino e mi tirano su di morale. Poi se vedeste suo figlio vi innamorereste di lui!

- Siete soddisfatte della vostra vita o avete un sogno nel cassetto?
Entrambe le cose. Sono soddisfatta ma ho dei sogni nel cassetto che sto cercando di realizzare. D'altronde sono ancora giovane ed è ovvio che non ho ancora raggiunto tutte le tappe che mi sono prefissata. Ma ci stiamo lavorando.

Bene. ora devo girare il premio a 11 blog. Non lo so se ci arrivo a 11... intanto inizio con il mio elenco (assolutamente in ordine sparso ):
-Mammola di Il mondo che vorrei                 

Come previsto non ce ne sono 11... ma il motivo sta nel fatto che leggo un sacco di blog in inglese!
Ragazzi, per oggi vi saluto. Torno domani a raccontarvi del mio week end culturale...