lunedì 27 agosto 2012

Il mio orticello

Ok stavolta l'ho sparata grossa.... orticello!!!
Vabbè dai, in pratica ieri io e Maritino abbiamo avuto la (pessima) idea di andare a farci un giro all'Ikea, ma non con l'intenzione di un errare in cerca di avventure cavalleresche a mò di Don Chisciotte della Mancha (o Don Quijote de la Mancha..come più vi piace), bensì avevamo una mission impossible: comprare una cesta per il bucato, una tinozza piccola, uno spazzolino/one o come si chiama per pulire i vasi lunghi e stretti e questi.
Non ho trovato la tinozza piccola (che ho comunque comprato oggi alla modica cifra di 2 (n)euri ma sono uscita vittoriosa con cesta del bucato el il kit del piccolo  contadino...
Oggi sono tornata un pò in stato di depression così ho deciso di creare la vita "piantando le piantine" (è tutta la sera che vado avanti così..Maritino tra un pò mi ammazza...). Che dire, dopo aver visto i tutorial (God Bless Youtube!) perchè la sottoscritta ha il pollice radioattivo mi sono armata di pazienza e con tanto amore mi sono messa all'opera. Ed ecco qui quello che ho combinato:
                                               Questo è l'acquisto:

                                               Nel dettaglio:

All'interno si trovano dei dichetti composti da fibre di cocco e gusci di noce di cocco:

                      Aggiungendo 200 ml d'acqua il terriccio compatto si espande:
                        Si toglie circa 1/3 di terra e ci se mette i semini (i bicchieri hanno i nomi delle piante che         conterranno). Mettete i semini (quelli nella foto se non sbaglio sono di basilico) e coprite:

Io poi ho messo tutto in terrazzo ed ho bagnato un pò (scusate per il pavimento sporco ma ieri ha piovuto e non ho avuto tempo di pulire..)
Vi terrò aggiornati sulla crescita delle mie creaturine...non vedo l'ora di veder nascere i primi germogli!!!!! Mi sento una mamma orgogliosa delle sue piantine =)
Domanda: ma voi le avete provate? Nascono? Avete il pollice verde? Ah se avete consigli son ben accetti!

sabato 25 agosto 2012

La nostra avventura austriaca

Ora che ho un pò di tempo vorrei raccontarvi del nostro week end in Austria per vedere i Cure.
Partenza alle 5 da casa nostra io e Maritino, corsa a prendere R. e poi da M.. Carichiamo l'auto di M. con i nostri bagagli, accendiamo l'autoradio e attacchiamo i Cure e si parte! Solito quartetto di fan sfegatati dei cure più un piccolo compagno di viaggio un pò stravagante:
Sosta in autogrill a comprare la vignetta austrica e passiamo il confine senza nemmeno accorgercene. Il paesaggio cambia drasticamente, così come l'autostrada che è piuttosto stretta e mal asfaltata. Il viaggio è lungo ma in auto con Maritino, M. e R. non ci si annoia di certo. Varie soste in autogrill per bere qualcosa di fresco, mangiucchiare una merendina e riposarci prima del cambio del pilota sono d'obbligo ma ci offrono uno scorcio della vita austriaca piuttosto interessante. Innanzitutto l'autogrill si trova su un solo lato dell'autostrada al contrario di quelli italiani, e sono indubbiamente più puliti e pittoresci. Ecco un esempio:
Poi devo dire che gli austriaci, così come i tedeschi sono piuttosto particolari nel vestire...ho visto una signora che sembrava uscita da "Heidi". E altra cosa interessante, guardando le famiglie hanno una media di tre figli e mezzo.  Davvero! Le famiglie erano composte da mamma, papà, e tre figli e magari il quarto era in arrivo. Per di più quasi tutto avevano un cane, e ai lati degli autogrill c'erano delle aree apposite per far giocare bambini e altre per i cani. Tutti gli autogrill avevano la sala fumatori (che io ho evitato come la peste).
Altra cosa positiva, la presenza costante di pale eoliche..che secondo me non rovinano affatto il paesaggio ma anzi si integrano piacevolmente.
Molto verde:prati, bosci e mucche e capre e cavalli tutti visibili dall'autostrada. Man mano che ci avvicinavamo alla meta l'emozione era palpabile.
Dopo sei lunghe ore di viaggio giungiamo a destinazione e già iniziano le prime preoccupazioni. L'albergo è frequentato dai peggio camionisti, ed io, unica donna e nemmeno da buttar via, vengo squadrata come se fossi una fiorentina su un piatto di rucola. Piuttosto inquietante...C'è il check in automatico che si effettua presso una macchinetta all'ingresso che però non accetta il pagamento con i nostri bancomat e carte di credito. Decidiamo di andare a pranzare e pensarci più tardi. Troviamo una piccola "osteria" che da fuori non ispirava granchè, e nemmeno dentro, ma veniamo accolti da una gentile signora che appena capisce che non sono austriaca (l'aspetto inganna) mi fa la gentilezza di parlare lentamente e mi corregge quando sbaglio qualche parola in tedesco. Riesco a ordinare da bere e da mangiare per quattro persone senza troppi problemi, anche se non capisco cosa c'è nella frittata che ho ordinato. Dal tavolo possiamo sentire il cuoco che batte la carne per le cotolette che hanno ordinato R. e M. e scopriamo che tutto è super fresco e cucinato al momento. Addirittura ci portano il contorno compreso nel prezzo. Per me insalata con cipolla già condita e molto buona, per R. e M. insalata con cappucci, pisellini, carote e patate lesse. Arrivato il pranzo a tavola scopro con piacere che la mia frittata e con i funghi e che....è buonissima! Ma molto abbondante così deve finirla Maritino. Torniamo all'albergo ma la macchinetta è ostinata e non ci accetta il pagamento ma per fortuna R. si intestardisce e cerca qualcuno. Trova una ragazza di cui non ho ben capito il ruolo la quale ci fa il check in e ci da le chiavi. Saliamo nelle stanze giusto per metter via i bagagli, cambairci e rinfrescarci e ci dirigiamo verso il luogo del festival. 
Li troviamo...le bestie....gente ubriaca e strafatta ovunque. Vediamo anche due auto italiane! Tantissima gente ovunque e caldo e io inizio a preoccuparmi, specie quando il ragazzo che controlla i biglietti fa buttar via le due bottiglie d'acqua a Maritino. Io cerco di corromperlo ma lui non ne vuole sapere...Però non si accorge che in fodo al mio zaino ce n'è un altra da 1l e mezzo e passo il controllo indenne anche perchè dopo aver aperto lo zaino non lo lascio metterci le mani dentro: "Non sei un poliziotto e non sei autorizzato a perquisirmi." Gli dico, spostando da sola la felpa che c'è dentro per fargli vedere che non ho acqua nello zaino (sì, in realtà c'era ma non lo sapevo nemmeno io. Pensavo l'avesse tutta Maritino che ha preparato gli zaini ). Una volta dentro scopriamo che un misero bicchiere d'acqua GASSATA (io la odio...la bevo solo naturale perchè il gas mi fa male allo stomaco) costa 1.70 € + 1 € di cauzione per il bicchiere..Ammazza oh....
Bene, ci dirigiamo velocemente dentro il pit sotto il palco dove per fortuna c'è ombra (intelligenza austriaca:il palco copriva il sole...mitici!).
Riusciamo a vedere la fine del concerto dei Glasvegas:
Poi gli Hot Chip:

I Bloc Party:
Poi un terribile gruppo tedesco che è piaciuto parecchio e che ha fatto letteralmente impazzire il pubblico ma che io mi sono categoricamente rifiutata di fotografare...se vi può interessare si chiamano Sportfreund Stiller.
E poi finalmente raggiungiamo il palco e arrivano loro....
Ecco a voi un paio di foto del concerto:
                                         
                                           Il pubblico visibile..in realtà eravamo in tantissimi!








Il concerto è stato bellissimo ed io me lo sono goduto fino in fondo..Ho cantato e ballato cosa per me davvero insolita. Peccato che mi son venuti 10 minuti di crisi di sonno proprio durante una delle mie canzoni preferite..stavo per collassare sul tipo davanti a me. Comunque c'è da dire una cosa. Nonostante fossi davvero sotto il palco, nessuno mi ha spintonata o dato fastidio, a parte una tipa che mi dava pugni sulla chiappa sinistra cercando di farmi stufare...si è stufata prima lei e se ne è tornata dietro...col cavolo che la facevo passare davanti dopo 600 km di viaggio!!!!!!!!!!!!!!!
Tornati all'albergo circa alle 2 del mattino alle 5 uno dei camionisti ubriachi è collassato davanti alla porta della mia stanza facendo rumori assurdi che provenivano da varie parti del suo corpo e poi si è messo a bussare alle porte. Non è stato piacevole. 
Il mattino dopo, colazione, pranzo e di nuovo in viaggio verso casa. Però mi è presa la crisi brutta di emicrania e mi son fatta il viaggio di ritorno in lacrime.
Ne è valsa comunque la pena di rivedere i Cure in Austria! E mi devo fare i complimenti per aver consultato il dizionario quasi per niente.





lunedì 20 agosto 2012

Un anno

Un anno fa dicevo "Sì" all'uomo che amavo che che oggi amo ancora di più.
Che dire? Sono Felice, con la F maiuscola perchè lo sono davvero tanto. Mi dispiace soltanto che devo lavorare fino alle 18 non sarò a casa, perchè avrei tanto voluto passare tutto il giorno insieme a Maritino. Stasera dopo il lavoro festeggeremo insieme e ci godremo la serata io e Lui, e magari riguarderemo insieme le foto di quel bellissimo giorno..



sabato 18 agosto 2012

Wir fahren

Cari amici..sono le 4:24 del mattino, sono già vestita ed ho fatto colazione perchè siamo in partenza per l'amena località di Sankt Polten (immaginatevi i due puntini sopra la o che non so come si fanno da tastiera) per vedere...mah chissà se indovinate..Dai ve lo dico io..sempre loro..i Cure! Maglietta del tour addosso, panini e acqua in zaino tra pochi minuti andiamo a recuperare R. e M. (sempre il solito quartetto di musicofili assatanati) e si parte...è previsto traffico ma confido che superato l'austriaco confine il viaggio migliorerà di molto. Si sa che gli austriaci son precisi alla guida.
Ci si sente prossima settimana se non sarò sopraffatta dal lavoro e dal caldo.
P.S. Ieri è stato un venerdì 17 con i fiocchi...proprio una giornata di *******. Ora mi rifaccio con il week end.
Vielen Groessen!


domenica 12 agosto 2012

Marco Aurelio Fontana: un bronzo meritatissimo..

Post veloce solo per segnalare la medaglia di bronzo assegnata a Marco Aurelio Fontana nella Mountain bike alle olimpiadi!
Medaglia meritatissima: Gara molto bella e con un finale al cardiopalma....
Marco ha inaspettattamente perso la sella a circa metà dell'ultimo giro, ma da vero professionista ha continuato la gara in piedi sui pedali arrivando terzo e con comunque un bello stacco sul quarto. Quindi..Bravo Marco!!!!!
Oro al ceco Kulhavy (una moto in pratica!) e Argento allo svizzero Schurter, sempre ai primi posti nelle gare...
Quindi un complimenti a tutti e tre, e ancora un bravo a Marco che vincendo la medaglia magari fa ricordare agli italiani che le bici hanno anche le ruote ciccione.....

P.S. Sorvolerò sui pessimi commenti durante la gara..Non ne vale la pena. Solo sarebbe auspicabile che ci fossero persone più preparate sulla mountain bike a commentare le gare di Mountain bike. Strada e Mtb non sono la stessa cosa ed è giusto sottolinearlo per rispettare entrambe le discipline.



giovedì 9 agosto 2012

Post veloce veloce..

Chiedo scusa per la mia assenza ma con il lavoro e Maritino in ferie proprio non ho tempo di respirare...in pratica sveglia alle 7, lavoro, cena (anche se a volte la salto), preparazione del pranzo per il giorno dopo da portare al lavoro, doccia, vestizione, trucco e parucco e si esce per tornare a ore indefinite. Ma vi racconto cosa ho fatto negli ultimi tempi...come sapete è da segnalare la mia presenza a Roma dall'8 al 10 luglio per vedere i mitici Cure!
Quelli sotto i cuoricini siamo io e Maritino ovviamente...Lui ci teneva a vedere il Colosseo e abbiamo fatto una capatina di proprio 5 minuti prima di andare a conscere un'amica di M. e R. (che ovviamente erano con noi..quando si parla di musica siamo un quartetto inseparabile).
Poi....Il 28 luglio siamo andati a veder un altro gruppo storico della New wave, storici rivali degli U2 (io non lo sapevo eh....me l'ha detto Maritino che è un'enciclopedia della musica...e delle auto..e delle bici... ) e non molto stimati dai Cure (che eufemismo)...indovinate chi sono? Unica tappa italiana a 8 minuti da casa mia..Non vi dice niente? Dai vi aiuto..I Simple Minds! Eravamo proprio davanti e loro sono stati bravissimi!!
Qui sotto potrete godervi un paio di video di quella serata:

E ancora....Domenica eravamo aTeolo (Padova) a vedere la coppa del mondo di downhill per le categorie longboard, streetluge, classic luge e in line skates...bellissimo!!! Maritino ha fatto anche la foto con James Kelly, campione di longboard (che tra parentesi è arrivato primo! Manco a dirlo..). Abbiamo visto gente che sfecciava su quattro e più rotelle e svoli (voli/cadute) terribili..ma è stato bellissimo..ovviamente lo straniero fumato che mi chiedeva di fargli da interprete per capire quello che diceva lo speaker me lo sono beccata io...
Nel video potete vedere anche me e Maritino in lontananza (molta lontananza..quindi in realtà non ci vedete..ahahah)


Anche in questo video siamo immortalati io e Maritino..ma non vi dico chi siamo..
Però vi voglio far indovinare quale sarà l'oggetto sulle rotelle che io e Maritino vorremmo farci costruire... Chi indovina vince...niente..solo la gloria!!!
Bene..ora vado a bagolarme un poco (che in italiano vuol dire più o meno che vado a non far niente..).
A presto amici!