lunedì 28 maggio 2012

Cartoni animati #20

Buongiorno..come state?
Oggi vi propongo un classicone, che a me però non è mai piaciuto un granchè...
Titolo: Pinocchio. Titolo originale: Pinocchio. Anno: 1940. Regia: Hamilton Luske, Ben Sharpsteen, Bill Roberts, Norman Ferguson, Jack Kinney, Wilfred Jackson, T.Hee. Casa di produzione: Walt Disney Productions. Musica: Leigh Harline, Paul J. Smith, Ned Washington.

Come tutti sapete il film nasce dal romanzo di Carlo Collodi "Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino." pubblicato nel 1883.  Il film inizia con un grillo parlante che narra la storia di Pinocchio. Un giorno il Grillo Parlante capita nella casa di Mastro Geppetto, il quale vive con il gatto Figaro ed il pesce Cleo ed ha appena finito di costruire un burattino. Prima di andare a letto prega la stella dei desideri di far diventare Pinocchio un bambino vero e mentre dorme la fata turchina arriva e anima Pinocchio, ammonendolo però che diventerà un bambino vero solamente se si comportetrà bene, e gli affida il Grillo Parlante come coscienza. Geppetto viene svegliato da Pinocchio che fa confusione ma subito fa festa alla scoperta che il suo desiderio è stato avverato. Decide quindi di mandare Pinocchio a scuola il giorno dopo. Durante il tragitto incontra il Gatto e la Volpe, due malfattori che lo convincono di aver fortuna come attore e lo portano da Mangiafuoco, un terribile burattinaio itinerante che lo terrà in schiavitù costringendolo ad esibirsi per lui nei suoi spettacoli e chiudendolo in una gabbia per uccelli. La Fata però viene a salvarlo, dicendogli che questa è l'ultima volta che può aiutarlo, e Pinocchio e Grillo fuggono. Quì è dove si ha la famosa scena del naso lungo: Quando la Fata chiede a Pinocchio cosa è successo, questi comincia a raccontare delle bugie per non far sapere alla Fata quanto è stato ingenuo e disobbedente e ad ogni bugia il naso cresce di un pò (addirittura si forma un nido con due uova che si schiudono!).  Ma Pinocchio incontra di nuovo il Gatto e la Volpe che lo convincono di avere un esaurimento nervoso e lo conducono al Paese dei Balocchi, promettendogli solo divertimento e niente lavoro. Grillo lo perde di vista e quando lo ritrova lo scopre a fumare ed a bere birra con Lucignolo (non so voi, ma a me Lucignolo è sempre stato sulle scatole...forse perchè nella mia vita ho spesso incontrato persone come lui..), mentre questi si trasforma in asino! Eh si, perchè l'obiettivo del Paese dei Balocchi è trasformare i bambini in asini da rivendere alle miniere o ai circhi. Già con orecchie e coda da asino, Pinocchio riesce a fuggire in tempo grazie a Grillo gettandosi in mare (ed io mi son sempre chiesta: e agli altri bambini non ci pensa nessuno? Un pò egoista questo Pinocchio...). Tornati a casa però scoprono che Geppetto non c'è e una colomba lascia loro una lettera che informa Pinocchio che Geppetto è uscito a cercarlo ed è stato inghiottito da una balena (ma come? Pinocchio non doveva essere a scuola? Com'è che Geppetto lo cerca in mare? Ok ok, non sarebbe storia altrimenti ma io sono sempre stata una bambina romp......ehm, scettica). Pinocchio e grillo corrono dunque alla ricerca del padre. Pinocchio si tuffa in mare, seguito dal grillo e finiscono nella bocca della balena (quella giusta al primo colpo!) mentre questa mangia dei tonni (io non sapevo che le balene mangiassero tonni, pensavo si nutrissero solo di plancton..mi informerò). Trovano Geppetto con Figaro e Cleo (perchè è normale portarsi gatto e pesce rosso appresso quando si va in cerca di un figlio che non torna a casa da scuola!). Pinocchio ha l'idea di accendere un fuoco per far starnutire la balena in modo che la zattera del padre possa uscire liberadoli tutti....e funziona! La balena però distrugge la zattera con un colpo di coda e Geppetto annega ma viene salvato da Pinocchio. Dopo un pò Grillo ritrova il corpo di Pinocchio morto sugli scogli (ma davvero ai bambini mostrano ste cose?????) e Geppetto lo riporta a casa disperato. Giunge però la Fata che premia Pinocchio per il coraggio dimostrato ed il suo sacrificio facendolo tornare in vita e diventare un bambino vero, mentre al Grillo da la promessa medaglia d'oro per aver aiutato Pinocchio a diventare un bambino vero.
La storia della Disney spesso di differenzia da quella di Collodi: intanto la balena del film, nel libro è uno squalo (e come ci entra una zattera con un uomo intero in uno squalo me lo dovete spiegare, una balena è più credibile-tralasciando il fatto che uno morirebbe quantomeno soffocato...ma fermiamoci alle proporzioni visto che parliano di una fiaba). Vengono eliminati dei personaggi come ad esempio Mastro Ciliega che dona il legno a Geppetto.  Nel libro il Grillo viene ucciso da Pinocchio. Nel libro il ruolo del Grillo non è così importante ed inoltre vive nella casa di Geppetto da più di cento anni, non ci arriva vagabondando come nel film. Nel libro la fata turchina ha i capelli turchini e non biondi (sapete che alle superiori un'amica mi chiamava "Fata turchina", detto però "turckishen Faten" per fare il verso alla lingua tedesca che studiavamo? Chissà perchè..forse perchè sono bionda con gli occhi verdi? ). Nel libro poi Mangiafuoco è buono e il Gatto e la Volpe convincono Pinocchio a seppellire delle monete d'oro ai piedi di un albero e poi lo impiccano (ma quanto è macabro Collodi?) e nel libro è Lucignolo ad invitare Pinocchio nel paese dei balocchi. Nel film Pinocchio diventa un bambino vero per merito (è stato bravo ed ha salvato Geppetto), nel libro lo diventa grazie alla sua apparente morte. 
Perchè non mi è mai piaciuto Pinocchio? Come per Biancaneve trovavo (e trovo tutt'ora ma ora almeno capisco che è così altrimenti la storia non potrebbe esistere) Pinocchio esageratamente ingenuo. E a dir la verità nemmeno il Grillo non mi è mai andado particolarmente a genio...diciamo che come Coscienza deve lavorare ancora un pò ecco...



Video...

3 commenti:

Anna Santese ha detto...

bellissimo...un classico...sempre da vedere^^

Giornalista Chiacchierona ha detto...

Ho comprato il libro per la mia collezione di classici e aver letto quante differenze ci sono tra la storia del libro e quella del film mi ha incuriosito molto :)
Non sei mai sempliciotta e scontata nei tuoi post, io ho sempre meno occhio per i dettagli, quindi mi fa comodo leggerti quando inizi ad essere così strepitosamente analitica :-P

Peggy Lyu ha detto...

@Giornalista Chiacchierona:Grazie mille cara =)
@Anna: si da vedere sempre..anche se a me non piace particolarmente penso che me lo riguarderò a breve =)