giovedì 5 gennaio 2012

J.Edgar


Ieri sera Maritino mi ha portata al cinema..Volevo vedere "The Artist", film francese diretto da Michael Hazavanicius, con Jean Dujardin e Berenice Bejo...Volevo vederlo perchè..è un film muto ed è girato interamente in bianco e nero. E' uscito la settimana scorsa, ma Maritino era malato e non l'abbiamo potuto vedere. A quanto pare non se l'è filato nessuno questo film, perchè l'hanno tolto prematuramente dalla programmazione, lasciando spazio ai soliti film idioti di cui il cinema è sempre pieno. Triste ed affranta, ho scoperto che proprio ieri usciva "J.Edgar" (beh,non so se è uscito ieri,ma ho sentito qualcuno che lo diceva), film diretto da Clint Eastwood e che racconta la vita di J.Edgar Hoover, ex direttore dell'FBI. Il film narra la sua carriera di Hoover (Leonardo DiCaprio) a partire dai cosidetti Palmer raids, periodo compreso tra 1928 e il 1921, durante il quale Alexander Mitchell Palmer (Geoff Pierson), procuratore distrettuale e J.Edgar Hoover, all'epoca suo assistente speciale davano la caccia alla minaccia comunista, facendo dei veri e proprio raid per le città, con lo scopo di scovare chi complottava contro gli Stati Uniti d'America.Fino alla sua ascesa come direttore dell'FBI, quando decise di assumere attraverso durissime selezioni solo persone fidate e che potessero dare il 100% della loro vita per l'FBI. Hoover migliorò di certo il Bureau, creando archivi delle impronte digitali dei criminali e introducendo quello che fu il primo laboratorio scientifico per studiare prove ed indizi per migliorare le indagini, certo è che si lasciò pur prendere la mano, creando fascicoli segreti su chiunque potesse ritornargli utile. Nel film ad esempio si scopre che la moglie del presidente Franklin Delano Roosevelt ebbe una relazione con la sua segretaria, e successivamente si vedrà Nixon che tenterà di recuperare i fascoli su di lui appena saputa la notizia della morte di Hoover stesso. I fascicoli segreti dell'ex presidente dell'FBI non furono mai trovati, le poche informazioni che si hanno sono dovute a piccole parti di documenti che sono stati trovati. Il film racconta pure della presunta omosessualità di Hoover, che viene descritto come un uomo orgoglioso, ma allo stesso tempo succube della madre.
Mia opinione sul film: Secondo me molto bello,merita davvero. Regia eccellente di Clint Eastwood che conferma che oltre ad essere un bravo attore, è anche un ottimo regista. La colonna sonora anche è davvero bella. Le cose che non mi sono piaciute sono state tre: la presenza di Leonardo DiCaprio che proprio non mi convince come attore,il suo doppiatore che secondo me è stato terribile, ed il trucco di Hoover ed il suo amante Clyde Tolson (Armie Hammer) ormai anziani che a volte sembravano i personaggi de "Gli sgommati" per quanto risultava finto...Insomma, nel 2012 siamo capaci di far molto meglio.. Per il resto direi che è un film che davvero merita di esser visto.

La locandina (che non è delle migliori secondo me)

Il giovane Hoover

Giovane Hoover con l'amante Clyde Tolson

Il vecchio Hoover

Il vero J.Edgar Hoover

E la bellissima Ford Model T del 1920,nel film si vedono delle imitazioni (eh si, adoro le macchine fino agli anni '60!)

2 commenti:

Lindsay Cillessen ha detto...

I can't wait to see this movie, and I think they did well to use DiCaprio to play J. Edgar Hoover.

Peggy Lyu ha detto...

hi Lindsay!
This movie is really beautiful..Watch it! =)
..But I didn't like DiCaprio... and his italian dubber is even worst..